Come detto prima, i tempi (e i soldi
) non sono propriamente maturi ma questo non vuol dire che TSW possa un giorno affermarsi, ricordo bene simili perplessità all'uscita di RS poi RW poi TS2017 ecc.: fino a qualche tempo fa era un coro di coloro che dovevano cambiare o modificare l'hardware per farlo andare mentre adesso i requisiti richiesti (vedi allegato) sembrano ridicoli.
Il nocciolo della questione credo si pone proprio sulla disponibilità di add-ons e sulla facilità di realizzarli piu' o meno: la palla al piede che ha rallentato lo sviluppo di RW in Italia è stata l'oggettiva difficoltà di realizzare rotabili rispetto al vecchio MSTS di contrappasso invece all'evidente facilità di realizzare routes, ora il rischio di TSW è quello di restringere ulteriormente i margini di realizzazione lasciando via libera al pay, cosa che mi ha sempre lasciato perplesso di questo simulatore; d'accordo che il lavoro di sviluppo che c'è dietro va remunerato ma io avrei preferito il metodo Trainz: ogni anno -o quasi- una nuova versione con nuove funzioni, se la vuoi la paghi altrimenti ti tieni quella che hai e va bene lo stesso oppure simulatori come ETS2 dove gli aggiuntivi (fatti veramente bene) sono in gran parte free.
Se cosi' fosse sarebbe dura convincere gran parte dell'utenza ad abbandonare il "vecchio" TS2017 specie ora che dispone di una miriade di aggiuntivi free e una relativa stabilità oltre a una grafica tutt'ora rispettabile che altri simulatori del genere se la sognano; personalmente vedo che il divertimento comincia proprio ora che dispongo di un simulatore già pagato, stabile (o quasi) e strapieno di materiale italiano da utilizzare.
Infine pessima l'idea di far pagare la beta oltretutto per un tempo limitato quando la tendenza è quella di realizzare versioni demo gratuite con funzionalità limitate ma che ti permettono ampiamente di provare con soddisfazione il gioco e i relativi requisiti hardware.