Sicuramente avrò bisogno di aiuto...
prima devo arrivare ad Asti poi tra le mille cose ci saranno di sicuro (cercasi volontari per tutti i punti tranne 6 e 7):
1) Sostituzione massiva dei binari con quelli di Andrea
2) Completamento della posa della nuova catenaria nelle stazioni (in linea esiste già)
3) Posizionamento dei nuovi segnali e relativo collaudo
4) Ricreazione delle curve con una inclinazione più reale
5) Aggiornamento degli scenari che oggi per mille motivi praticamente non funzionano più.
6) Migliorie generali qua e la, aggiunta di nuovi particolari e nuovi oggi disponibili sia nel paesaggio che in ambito ferrovia
7) Aggancio con la Torino Bardonecchia (questa attività la gestirò personalmente in stretta collaborazione con Andrea66)
Comunque vi confermo, come da immagini, che il 3D della stazione è in fase di realizzazione.
Chi mi conosce sa bene che amo fare le cose in scala, sappiate che la stazione è fedelissima alla realtà, sto seguendo un nuovo processo (molto lungo ma professionale) che in breve è questo:
Fotografie sul posto
In AutoCAD MAP 3D identificazione della località georeferenziata (questa è una novità)
Visualizzazione in AutoCAD MAP 3D della mappa satellitare in real time in scala e georeferenziata! (questa è una novità)
Rilevamento delle misure planimetriche in scala (questa è una novità)
Collocazione della fotografia fatta localmente in alzato e adeguamento della foto alle misure (così le foto dei vari prospetti vengono scalate correttamente)
Rotazione (per una questione di comodo) del disegno vettoriale rendendo il disegno ortogonale
Quotatura planimetrica e degli alzati in AutoCAD in metri
Salvataggio distinto della vita 2D della planimetria e di uno o più prospetti (almeno uno è indispensabile)
Apertura in Autodesk Revit (questa è una novità) di un nuovo progetto in metri in cui allegare i due disegni AutoCAD (Pianta e prospetto) opportunamente allineati e perpendicolari tra loro
Realizzazione di Muri, Porte, Finestre e vetrate rigorosamente in 3D
Completamento degli interni (macro ingombri con biglietterie, scale mobili per il sottopasso, bar, ecc)
Completamento degli impianti di condizionamento (Aria di mandata e di ritorno) con creazione dei controsoffitti e posizionamento dei bocchettoni a filo controsoffitti e delle macchine generatrici (sul tetto)
Completamento degli impianti elettrici con dimensionamento delle canaline
Importazione del modello Revit in 3D Studio Max
Sostituzione delle librerie Autodesk con quelle di RW
Esportazione in RW
In pratica la georeferenziazione e il modello 3D sviluppato in Revit sono le vere novità inserite nell'intero processo produttivo, prima passavo da AutoCAD direttamente in MAX.
Signori questo è l'indice macroscopico, forse farò anche una mini guida PDF .... perché ?
Perché in realtà, a parte gli ultimi due passaggi, esclusivamente dilettevoli e per hobby (per RW), tutto ciò che ho citato prima fa parte di un corso di formazione che dovrò tenere nei prossimi mesi presso Ansaldo a Genova e a Napoli, questi di mestiere progettano impianti nelle stazioni, e allora ho preso la palla al balzo!!!
In ambito professionale poi la strada del percorso formativo prosegue nella verifica delle interferenze degli impianti, nella loro quantificazione e computazione dei costi e gestione della parte costruttiva (AsBuild) con cronoprogramma della progettazione e l'organizzazione del cantiere (quello vero!) a norme di sicurezza e in linea con il nuovo codice degli appalti che rende questo iter (BIM) obbligatorio (Finalmente anche in Italia) per le grandi opere pubbliche. (ecco il perché della mi grande mole di lavoro)
Sarete aggiornati, saluti Claudio