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[Littorino]

Vorrei un po' sapere la vostra opinione sul boom delle ferrovie turistiche e/o storiche: in questi ultimi anni non c'è ente o istituzione che proponga il recupero di una ferrovia chiusa "promuovendola" al rango di ferrovia storico-turistica e ora c'è pure una legge al riguardo.
Premetto che l'idea in sè non è male: la prospettiva di una ferrovia ancora armata e funzionante sia pure a fasi alterne è decisamente preferibile all'abbandono completo e alla rimozione degli stessi binari (!),lascia comunque uno spiraglio per una eventuale riapertura regolare, oltre a mantenere viva la cultura del treno con rotabili funzionanti, la stessa Fondazione FS ci presenta tutt'ora esempi pregevoli di rotabili restaurati e viaggi storici.

Pero' mi chiedo anche se questo non sia un pretesto per distogliere l'attenzione a un uso piu' concreto per i pendolari e la gente che avrebbe effettivamente bisogno di un collegamento rapido e funzionale da una città all'altra quale la ferrovia -se adeguatamente gestita- puo' assicurare (non certo le frequenze ridicole di certe tratte specie nel Sud) risparmiando tempo e vittime della strada ma non solo persone: anche le merci altrimenti assistiamo a casi come questi:http://www.lastampa.it/2017/01/02/italia/cronache/i-mila-container-perduti-di-genova-D2OiNKee9FY6u3fU6J07cL/pagina.html

Insomma mentre sul Gottardo si fa sul serio, i nostri progetti piu' seri in tal proposito sono le ferrovie storiche o -moda del momento- i "FrecciaLink" gestiti da Trenitalia e Italo per collegare le varie stazioni AV con i bus dove la ferrovia non arriva (o dove non si vuole farla arrivare). 

[andreago71]

Per la verità l' ente c' è , Fondazione FS, ha provveduto direttamente alla rimessa in servizio di ferrovie dismesse, in alcuni casi provvedendo a sostituire buona parte dell' armamento e segnalamento ormai troppo degradato per essere riutilizzato.
Io non credo che l' intenzione sia quella che hai descritto tu, fondazione Fs nasce si da una branchia di FS ma l' intenzione è quella di promuovere il viaggio in treno come divertimento/turistico ma senza la fretta e la velocità che caratterizza il trasporto odierno che per forza di cose ha perso molto del suo antico fascino. Ecco quindi i viaggi sui treni a Vapore o comunque su rotabili storici che per concetto sono fuori dal servizio commerciale, e se possibile, su binari che ormai non hanno più utilità per il servizio citato prima. E' come fare un piccolo viaggio nel tempo, quando tutto si muoveva più lentamente e forse anche i ritmi della vita erano meno frenetici!